Le procedure di seguite descritte sono le uniche che consentano il rilascio del visto per l’Italia.
CHIUNQUE PROMETTA DI FACILITARE L’OTTENIMENTO DI UN APPUNTAMENTO, SVELTIRE O ASSICURARE IL RILASCIO DI UN VISTO IN CAMBIO DI SOMME DI DENARO, È DA CONSIDERARSI A TUTTI GLI EFFETTI UN TRUFFATORE. TALE EVENTUALITÀ DEVE ESSERE DENUNCIATA ALLE AUTORITÀ, NONCHÉ SEGNALATA ALL’INDIRIZZO EMAIL AMBASCIATA.NAIROBI@ESTERI.IT
SI RACCOMANDA PERTANTO DI NON AFFIDARSI A INTERMEDIARI CHE PROMETTANO PERCORSI FACILITATI PER L’OTTENIMENTO DEL VISTO.
Tutte le decisioni che riguardano le richieste di visto sono sempre prese esclusivamente dal personale dell’Ambasciata.
1. TIPOLOGIE DI VISTO
Per ogni informazione relativa alle richieste di visto d’ingresso in Italia, vi invitiamo a consultare il portale “Visto per l’Italia”
L’Ufficio Visti dell’Ambasciata d’Italia in Kenya è collegato al Visa Information System (VIS), un data base centrale per lo scambio di dati biometrici e biografici dei richiedenti visti di corto soggiorno con gli altri Stati dell’area Schengen.
2. RICHIEDERE IL VISTO
- PRENOTARE UN APPUNTAMENTO
Per richiedere il visto è necessario prenotare un appuntamento sul sito web del VFS Global, l’agenzia incaricata del servizio di ricezione delle domande di visto.
In considerazione del numero elevato di richieste, si invitano i richiedenti a verificare la disponibilità di un appuntamento almeno 60 giorni prima della partenza prevista, quando possibile.
Per informazioni riguardanti il sistema di appuntamenti, si prega di contattare il Call Center al numero +254 205 147 906, o inviare una email a info.itke@vfshelpline.com e/o a consultare il sito web: https://visa.vfsglobal.com/ken/en/ita
Il giorno dell’appuntamento occorrerà presentare tutta la documentazione necessaria.
- Visto di tipo “D” (Family Reunion – Long Term Visa) per i cittadini Somali
Per i cittadini Somali che richiedono un visto di tipo “D” (Family Reunion – Long Term Visa), la prenotazione dell’appuntamento per la presentazione della domanda deve essere effettuata esclusivamente di persona, presentando il Nulla Osta valido (entro i 6 mesi previsti dal rilascio dello stesso), ogni giovedì dalle ore 12.00 alle ore 15.00.
3. DOVE PRESENTARE LA DOMANDA
Nel giorno dell’appuntamento è possibile recarsi presso gli uffici del VFS Global, che opera attraverso due centri di richiesta visti:
- NAIROBI, situato al quinto piano del Park Field Building, Muthangari Drive, di fronte alla SAFARICOM House sulla Waiyaki Way, a Westlands, P.O.Box 25180, 00100 Nairobi.
- MOMBASA, situato all’ottavo piano Imaara – The New Address, Dedan Kimathi Avenue.
In entrambi i centri, le domande si possono presentare dalle ore 08.00 alle ore 15.00, dal lunedì al venerdì. Il ritiro della pratica avviene di norma dalle 11.00 alle 15.00, sempre dal lunedì al venerdì.
- ACQUISIZIONE DEI DATI BIOMETRICI
A partire dal novembre 2013 tutti i richiedenti visto devono fornire i loro dati biometrici (le impronte digitali delle dieci dita delle mani e una foto) al momento della richiesta di visto Schengen. I richiedenti dovranno dunque presentarsi di persona al momento della domanda di visto. Si tratta di una procedura semplice e che richiede solo pochi minuti.
Nel caso in cui le impronte non siano necessarie perché già depositate, soltanto i congiunti di cittadini UE potranno presentare domanda di visto anche presso le Sedi del Consolato Onorario di Malindi e di Mombasa– previa richiesta di appuntamento- inviando una mail a:
- Consolato Onorario a Malindi: onorario@esteri.it
- Consolato Onorario a Mombasa: onorario@esteri.it
4. TARIFFE
A seconda del tipo di visto per cui si presenti domanda, i richiedenti dovranno pagare presso la VFS Global le seguenti tariffe in valuta locale (KES), al tasso di cambio aggiornato trimestralmente.
Si informa l’utenza che dal 11 giugno 2024, l’importo dei diritti per i visti Schengen (Tipo “C”) subirà una variazione, cosi come riportata nella seguente tabella:
VISTO SCHENGEN – TIPO “C” (fino a 90 giorni) | Euro | KES (*) |
Richiedente di età dai 12 anni in su | 90 | 13500 |
Richiedente di età tra i 6 ed i 12 anni | 45 | 6750 |
Richiedente di età tra i 0 ed i 6 anni | Gratuito | |
VISTO NAZIONALE – TIPO “D” (oltre 90 giorni) | Euro | KES (*) |
Tutti i richiedenti | 116 | 17400 |
Richiedente di età tra i 6 ed i 12 anni | 50 | 7500 |
(*) importi calcolati sulla base del tasso di cambio del secondo trimestre (valido dal 01.07.2024 al 30.09.2024)
In aggiunta ai sopra citati importi, i richiedenti dovranno pagare a VFS la commissione per i servizi forniti pari a KES 2.885, per il ricevimento della domanda di visto tipo “C” e “D” (adulti e bambini).
5. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
Per ogni informazione relativa alle documentazione da presentare per la richiesta di visto d’ingresso in Italia, vi invitiamo a consultare il portale “Visto per l’Italia”.
Si informa inoltre che, a norma dell’art. 12(a) del Regolamento (CE) n. 810/2009, noto come “Codice Visti”, il documento di viaggio deve essere valido per almeno tre mesi dopo la prevista data di partenza dal territorio degli Stati Membri di Schengen.
Per i cittadini con passaporto somalo, il documento di viaggio deve essere valido almeno 16 mesi dalla presentazione della domanda.
Secondo l’avviso delle autorità keniane emesso a tutte le missioni diplomatiche, tutti i passaporti keniani – tranne il nuovo passaporto elettronico biometrico della Comunità dell’Africa Orientale – sono nulli a partire dal 1° settembre 2019.
Gli Stati Membri di Schengen pertanto informano il pubblico keniano che si accetta esclusivamente il nuovo passaporto elettronico biometrico della Comunità dell’Africa Orientale.
Qualora la tipologia di visto preveda la presentazione di un’assicurazione di viaggio, questa Ambasciata accetta polizze preferibilmente delle compagnie di assicurazione inserite in questo elenco.
- Familiari stranieri di cittadini italiani/UE
La normativa (Direttiva 2004/38/CE e D. Lgs. 30/2007) facilita l’accesso all’ufficio visti e semplifica la documentazione necessaria per i familiari stranieri di cittadini italiani/UE.
Si informa che a partire dal 1° giugno 2024, ai familiari stranieri di cittadini italiani/UE che si recano in Italia ai fini del ricongiungimento familiare, si rilascia un visto nazionale (tipo “D”) per “motivi familiari”, come previsto dal D.I. 850/2011 allegato A punto 10.
I familiari che hanno diritto al ricongiungimento familiare sono esclusivamente quelli individuati all’art. 2 del DL 30/2007:
- il coniuge;
- il partner che abbia contratto con il cittadino dell’Unione un’unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l’unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato membro ospitante;
- i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b);
- gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b).
Sono infine equiparati al discendente diretto/ascendente diretto anche gli adottati/adottanti ed i minori sottoposti a tutela/affido permanente con provvedimenti emessi ai sensi della L. 184/83.
I visti sono rilasciati a titolo gratuito (art. 5 comma 3 del DL 30/2007 e non è previsto rilascio del Nulla Osta del SUI. Il visto avrà una durata di 365 giorni con ingressi multipli e il familiare, entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia, dovrà fare richiesta, compilando l’apposito kit -disponibile presso gli Uffici Postali- del permesso di soggiorno per “motivi di famiglia” (circolare Ministero dell’Interno n. 400.B/2023/1 Prot. n. 84545 del 19/9/2023).
Documentazione da presentare:
- lettera di invito del familiare italiano/comunitario dalla quale si evinca l’intenzione di esercitare il diritto all’unità familiare corredata da un documento di identità valido;
- documentazione di stato civile attestante la condizione di familiare ai sensi dell’art. 2 del DL 30/2007 tradotta e legalizzata, oppure atto di matrimonio o unione civile trascritto in Italia;
- nei casi in cui è previsto l’accertamento del carico: dimostrazione di rimesse economiche da parte del cittadino italiano/comunitario. Il sostegno economico deve essere di natura strutturale (non è prevista una durata minima) e deve consentire al beneficiario, alla luce delle sue condizioni finanziarie e sociali nello Stato di origine o provenienza, di sopperire ai suoi bisogni essenziali.
Nel rimandare al portale “Visto per l’Italia” per maggiori dettagli, si invitano i richiedenti ad utilizzare le seguenti check-list:
Si informa infine che i familiari stranieri di cittadini italiani/UE hanno diritto alla trattazione prioritaria della pratica, potranno pertanto richiedere l’appuntamento direttamente all’indirizzo visti.nairobi@esteri.it. Al fine di dimostrare la propria relazione di parentela, è necessario presentare il documento di identità e – a seconda dei casi – certificato di matrimonio, parentela o nascita, registrato presso le competenti Autorità italiane e già legalizzato.