L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) ha avviato la spedizione, ai pensionati residenti all’estero, del modulo RED/EST relativo all’accertamento dei redditi percepiti nel 2012 (art. 13 della Legge n. 412 del 31.12.1991).
Si evidenziano in particolare i seguenti punti:
a) i dati da inserire si riferiscono ai redditi percepiti nell’anno 2012 dal titolare, dal coniuge o, nel caso di assegni familiari, anche dai componenti del nucleo familiare;
b) i connazionali dovranno inviare il modulo anche se non hanno redditi oltre alle pensioni italiane;
c) è stata inserita la sezione n. 11 che deve essere compilata se il pensionato ha svolto nel 2012, svolge o intende svolgere nel 2013, attività di lavoro autonoma, professionale o di impresa;
d) gli interessati possono avvalersi dell’assistenza degli Enti di Patronato riconosciuti dalla legge. Una volta compilato, il modulo per la dichiarazione dei redditi e la relativa documentazione devono essere presentati, entro il 31 luglio 2013, all’Ente di Patronato, che provvede a inoltrarli telematicamente all’Istituto. In alternativa i pensionati possono provvedere direttamente;
e) qualora il modulo non venga trasmesso o non sia correttamente compilato, sottoscritto e completo della documentazione richiesta, l’INPS sarà costretta a sospendere qualsiasi pagamento.
Al predetto modulo i connazionali dovranno allegare i seguenti documenti:
– copia del documento d’identità;
– copia di un documento attestante la cittadinanza;
– certificato dell’Ente estero previdenziale o assistenziale erogatore della pensione.
Nel caso di redditi diversi da pensioni estere, l’INPS ha precisato che i connazionali residenti in alcuni Paesi, tra cui il Regno Unito, dovranno allegare copia della dichiarazione dei redditi presentata all’autorita’ fiscale del paese di residenza.